Insomma, se si pensa alla finanza come era intesa fino a qualche decennio fa, era un mondo difficilmente accessibile ai più. Ora, invece, complice un cambiamento generazionale e anche tecnologico, sui vari mercati finanziari si stanno affacciando sempre più di frequente dei nuovi investitori, anzi una nuova generazione di investitori. Un ruolo importante in questo cambiamento ce l’hanno sicuramente avuto il web e i social network. È facile intuire come ha successo chi investe nella pubblicizzazione del proprio profilo e chi ha la capacità di aumentare sempre di più i propri seguaci o followers.
Come spiegato in questo articolo, anche su altre piattaforme come Spotify a fare la differenza è proprio il fatto di riuscire ad aumentare i propri seguaci e, di conseguenza, a monetizzare il più possibile, magari affidandosi a dei professionisti competenti del settore.
La generazione Z affascinata dalla finanza spiegata tramite i social
Basta avere utilizzato qualche volta le piattaforme di YouTube, ma anche TikTok oppure Instagram, ed ecco che in breve tempo potrebbero apparirvi dei video, piuttosto che dei reel, che hanno ad oggetto tematiche di tipo finanziario. In questi contenuti si parla delle definizioni e del significato dei termini obbligazione, azione oppure Etf, ma si approfondiscono anche altre tematiche come, ad esempio, la creazione, tramite i propri risparmi, di un fondo di accumulo oppure di un piano pensionistico.
Insomma, è anche la scelta di adottare un linguaggio molto più semplice che fa la differenza. È così che i giovani cominciano a comprendere l’abc ed alcuni termini pratici legati al mondo della finanza e degli investimenti. Volete qualche esempio? Sulla piattaforma italiana di YouTube a spopolare è senz’altro la community di “Io Investo”, ma va alla grande anche il canale di Marcello Ascani, uno youtuber che offre varie tipologie di contenuti, tra cui pure argomenti legati alla divulgazione finanziaria, spiegando direttamente i sistemi e le strategie che lui stesso sfrutta per i propri investimenti. Sul social network di Instagram, invece, raccoglie numerosi consensi la startup Starting Finance, una delle pagine che hanno più seguaci per quanto riguarda l’educazione finanziaria.
Ora il fenomeno sta spopolando anche su TikTok
Ormai anche su TikTok il mondo della finanza è diventato accessibile a tutti. Basti pensare al format denominato Fintok, termine che è stato ricavato dalla combinazione tra le parole “finance” e il nome del social network di cui sopra. Un format che sta riscuotendo un grandissimo successo, ma d’altra parte per accorgersene è sufficiente dare un’occhiata all’incredibile numero di visualizzazioni ottenute.
I filmati che presentano l’hashtag Fintok si caratterizzano per aver superato la soglia di 900 milioni di visualizzazioni, mentre i video che si riferiscono alla “personal finance” superano l’incredibile muro dei 5,5 miliardi di visualizzazioni. Anche in questo caso ci sono dei profili che riescono ad essere più seguiti e apprezzati rispetto ad altri. Due su tutti, ovvero i due creator anglofoni, come ad esempio David Poku e Humphrey Yang, che stanno dimostrando grandi competenze e capacità nel riuscire ad affrontare e a trattare, oltre che a spiegare, degli argomenti particolarmente complessi, sempre con la massima ironia e con una certa brillantezza. Un linguaggio semplice e comprensibile, quello che viene adottato, che riesce a fare centro nella maggior parte dei casi tra i giovanissimi, che tendono ad affascinare a questo settore proprio grazie ai contenuti che si vedono su TikTok.
Non c’è dubbio che la grandissima diffusione che ha avuto come protagoniste le piattaforme social, come nel caso di TikTok e Instagram, ha avuto un ruolo attivo nell’avvicinare all’universo degli investimenti e della finanza anche le nuove generazioni. Al contempo, va detto pure come i mercati sono diventati molto più accessibili rispetto al passato.
Insomma, se si pensa alla finanza come era intesa fino a qualche decennio fa, era un mondo difficilmente accessibile ai più. Ora, invece, complice un cambiamento generazionale e anche tecnologico, sui vari mercati finanziari si stanno affacciando sempre più di frequente dei nuovi investitori, anzi una nuova generazione di investitori. Un ruolo importante in questo cambiamento ce l’hanno sicuramente avuto il web e i social network. È facile intuire come ha successo chi investe nella pubblicizzazione del proprio profilo e chi ha la capacità di aumentare sempre di più i propri seguaci o followers.
Come spiegato in questo articolo, anche su altre piattaforme come Spotify a fare la differenza è proprio il fatto di riuscire ad aumentare i propri seguaci e, di conseguenza, a monetizzare il più possibile, magari affidandosi a dei professionisti competenti del settore.
La generazione Z affascinata dalla finanza spiegata tramite i social
Basta avere utilizzato qualche volta le piattaforme di YouTube, ma anche TikTok oppure Instagram, ed ecco che in breve tempo potrebbero apparirvi dei video, piuttosto che dei reel, che hanno ad oggetto tematiche di tipo finanziario.
In questi contenuti si parla delle definizioni e del significato dei termini obbligazione, azione oppure Etf, ma si approfondiscono anche altre tematiche come, ad esempio, la creazione, tramite i propri risparmi, di un fondo di accumulo oppure di un piano pensionistico.
Insomma, è anche la scelta di adottare un linguaggio molto più semplice che fa la differenza. È così che i giovani cominciano a comprendere l’abc ed alcuni termini pratici legati al mondo della finanza e degli investimenti.
Volete qualche esempio?
Sulla piattaforma italiana di YouTube a spopolare è senz’altro la community di “Io Investo”, ma va alla grande anche il canale di Marcello Ascani, uno youtuber che offre varie tipologie di contenuti, tra cui pure argomenti legati alla divulgazione finanziaria, spiegando direttamente i sistemi e le strategie che lui stesso sfrutta per i propri investimenti.
Sul social network di Instagram, invece, raccoglie numerosi consensi la startup Starting Finance, una delle pagine che hanno più seguaci per quanto riguarda l’educazione finanziaria.
Ora il fenomeno sta spopolando anche su TikTok
Ormai anche su TikTok il mondo della finanza è diventato accessibile a tutti. Basti pensare al format denominato Fintok, termine che è stato ricavato dalla combinazione tra le parole “finance” e il nome del social network di cui sopra. Un format che sta riscuotendo un grandissimo successo, ma d’altra parte per accorgersene è sufficiente dare un’occhiata all’incredibile numero di visualizzazioni ottenute.
I filmati che presentano l’hashtag Fintok si caratterizzano per aver superato la soglia di 900 milioni di visualizzazioni, mentre i video che si riferiscono alla “personal finance” superano l’incredibile muro dei 5,5 miliardi di visualizzazioni.
Anche in questo caso ci sono dei profili che riescono ad essere più seguiti e apprezzati rispetto ad altri. Due su tutti, ovvero i due creator anglofoni, come ad esempio David Poku e Humphrey Yang, che stanno dimostrando grandi competenze e capacità nel riuscire ad affrontare e a trattare, oltre che a spiegare, degli argomenti particolarmente complessi, sempre con la massima ironia e con una certa brillantezza.
Un linguaggio semplice e comprensibile, quello che viene adottato, che riesce a fare centro nella maggior parte dei casi tra i giovanissimi, che tendono ad affascinare a questo settore proprio grazie ai contenuti che si vedono su TikTok.